17 marzo 2008

Beti Alai



Je ne pense à rien,
et chette chose centrale, qui n'est rien,
m'est agrèable commes l'aire de la nuit,
frais en contraste avec le jour caniculaire.

Je ne pense à rien, et que c'est bon!

Le monde est ovale_Fernando Pessoa

Non penso a niente,
e questa cosa centrale, che non è niente,
è gradevole, per me, come l'aria della notte,
fresca in contrasto con il giorno canicolare.
Non penso a niente, e come è bello!

04 marzo 2008

Consolazione di riso al latte




Questa ricetta si forma nella mia mente fra due isole,
un libro e tre ricordi.
E' il primo giorno,da un mese a questa parte, in cui non ho voglia di uscire di casa.

"Non c'è niente di particolare, a parte il fatto che mi manchi"

Il latte e lo zucchero iniziano a bollire,
il riso,cadendo nel pentolino fa un rumore simile a quello delle maracas,
dura un istante,
ma da la giusta nota di allegria perchè la preparazione sia ispirata.
Il resto è attesa,
tutto sembra attesa da un mese a questa parte.
Come ogni volta del resto.
Come ogni marzo mi tengono in equilibrio
solo i biglietti di aerei e treni che ho scrupolosamente
cercato, voluto e ottenuto.
I biglietti,
terapia infallibile contro tutti i malanni dello spirito,da sempre.
a volte penso che vorrei averli conservati tutti in una scatola,
sin dal primo viaggio.
La scorza di limone e la stecca di cannella adesso galleggiano placide nel latte,
iniziano a sprigionare il loro profumo,
che per me si traduce nella parola Sicilia e sì,
anche se faccio sempre fatica ad ammetterlo,
nella parola casa.
Come tutte le attese che si rispettino,
anche la mia non può essere infinita.
il riso ha ormai preso corpo, e quel poco di latte che resta è simile ad una crema.

"il giorno dopo tutto mi sembrava bianco e traboccante di luce,
bianco morbido"


Un po' di fragole,
per guarnire,
per colorare di rosso la luce e renderla più calda,
per quel sapore lontanamente asprigno
che qui, a credere che tutto sia bianco e dolce e morbido,
si fa la figura degli illusi!

Cannella in quantità, a volontà, fino allo sfinimento...
già mi sento meglio.



Ti ricordi il mio sogno del riso al latte all'inizio del libro? Non riesco a immaginare un dolce altrettanto sensuale...questa ricetta è per otto persone, ma mi sembrerebbe un crimine cucinarne meno. Io posso divorarlo tutto quanto senza battere ciglio e non vedo perché dovrebbe essere diverso per te, lettore o lettrice. Se proprio dovesse avanzarne un po', puoi conservarlo in frigorifero o meglio, se non ti manca il buon umore, ricopri il tuo amante dalla testa ai piedi con i lussuriosi chicchi per poi leccarli con dedizione certosina. In un caso come questo, si può decisamente chiudere un occhio sull'eccesso di calorie.
Isabel Allende _ Afrodita

02 marzo 2008

suggestionabile


Io so la mia verità e voglio usare il cranio come un archibugio
Per sparare la mia verità che non è inchiostro nero ma sangue che grandina gioia. La mia verità è come una finestra nel vuoto inchiodata ai suoi cardini. La mia verità, linea di protezione e coerenza ai deserti che cambiano
Ma sono suggestionabile sono troppo suggestionabile
Siamo troppo suggestionabili
Infantili ed interpretabili siamo troppo suggestionabili
Ci muoviamo ma siamo immobili siamo troppo suggestionabili
Io so la mia verità. Sono passato in mezzo agli inferni alle mie pazzie, ma è la mia verità.

Troppa suggestione...troppo suggestionabili.
E qui è tutto amplificato. Cassa di risonanza di emozioni, colori e sapori.

Original soundtrack:
Paolo Benvegnù - Suggestionabili