15 marzo 2007

Tempo dove sei?


Quanto tempo è passato dal primo post di questo blog?
il calendario dice più o meno 8 mesi eppure il calendario non dice proprio niente.
Un anno fa di questi tempi mi accingevo a partire per la Francia e mi sembrano due forse tre vite fa, nove mesi fa con quattro pesantissime valigie lasciavo la mia Firenze a bordo della Freccia del Sud e sento ancora sulla pelle il caldo bruciante della Valdarno infuocata dal sole di luglio come se ci fossi dentro proprio adesso.
Eppure tra le due cose sono passati solo pochi mesi.
Non molto tempo fa ho scritto a penna su un quaderno tutti i ricordi del mio luglio fiorentino, sono quattro pagine fittissime
Oggi andando a ritroso per il blog ho trovato un post che sembra la continuazione di quelle pagine,scritti a mesi di distanza con la stessa forza e lo stesso sentimento sono un'unica anima.
Devo essermi persa febbraio 2007 da qualche parte,so solo che il primo marzo mi sono svegliata con la sensazione di aver strappato pagine dal mio diario senza ricordarmi di averlo fatto.
Forse mi sono rivolta alla Lacuna inc...
Il tempo è fortemente relativo e definirlo sta diventando sempre più inutile...
e sempre più frustrante.

6 Comments:

Blogger imieipiedi said...

tempo dove sei quando fai strani scherzi di date? eterno ritorno dell'uguale..eterno ritorno di situazioni che hanno qualcosa in comune. il tempo è sempre lì. un anno fa ero in grossa crisi mistica e tutto si ripete.
tempo beffardo.

15 marzo, 2007 01:42  
Anonymous Anonimo said...

Ci sono entrato per caso qui... Dopo un giro tra Google, Last.fm, vedo la musica che ti piace e decido di fare un salto sul blog. I blog mi affascinano sempre. Sono lo specchio dell'anima. Cavolo, ci metti dentro di tutto e comunque rimane sempre e solo la tua parte più intima a prevalere. Anche se ci dovessi mettere solo una foto, sarebbe comunque una foto scelta da te. Rimango piacevolmente colpito dal tuo "modus scribendi" (credo si dica così ma, in caso contrario, dico subito che avevo 5 in latino a scuola) e lo trovo affine al mio. Le foto sono fantastiche e oniriche, allo stesso tempo. Davvero, belle emozioni. Quando leggi un blog, pensi davvero di conoscere la persona che lo scrive. E, naturalmente, non c'è niente di più falso.
Un saluto dalla Città Eterna (tenendo in conto il fatto che avrei voluto studiare a Firenze, ma questi CFU maledetti...!)

19 marzo, 2007 11:23  
Blogger imieipiedi said...

anche perchè siamo uno nessuno e centomila.

19 marzo, 2007 21:36  
Blogger lapigneri said...

due cervelli al prezzo di uno, ma il risultato sarà un cervello il doppio più grande, o solo una metà di cervello per una?

21 marzo, 2007 14:14  
Blogger imieipiedi said...

inquietante..mmm

22 marzo, 2007 00:03  
Anonymous Anonimo said...

:P

22 marzo, 2007 11:01  

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