Vecchi difetti
 "Tutto ciò da cui stavi fuggendo torna come valanga più grande che ti trascina al punto di partenza se vestirai vecchi difetti ... non vedi com' è facile, non vedi che è inutile scordarsi di credere ai vecchi difetti"
 "Tutto ciò da cui stavi fuggendo torna come valanga più grande che ti trascina al punto di partenza se vestirai vecchi difetti ... non vedi com' è facile, non vedi che è inutile scordarsi di credere ai vecchi difetti" Sbalzi temporali, sbalzi umorali. Non so se sia zen o atarassia. E' più una questione di staticità. Bisogno di casa, spazi conosciuti, vecchi guru che inneggiano ad osare. "Oserò turbare l'universo". Ho osato. Punti d'onore che adesso sembrano entrati a far parte di un regolamento universale. Che sia un regolamento di conti? Dov'è la prossima falla spazio-temporale? Dov'è il prossimo salto. 
Stasi. E non è questione di stare bene o stare male. E' così e basta e non riesco a comprenderlo. Unico neo della situazione. Preparazione atletico spirituale al salto?
Tra i vecchi difetti: osare.
"E io sentirò sempre, come i grandi maledetti, che è meglio pensare che vivere"
Original soundtrack random e involontaria:
Vecchi difetti - Marta sui tubi
Where are you now - Sophia
Reading:
Il libro dell'inquietudine - Fernando Pessoa


1 Comments:
la parola chiave è MOTIVAZIONE............ahah
Posta un commento
<< Home