24 gennaio 2007

And I'm sorry for us the dinosaurs roam the hearth...


ho ripreso a fumare...
ho un nuovo divano a casa lanza ed è da qui che scrivo. è arrivato il vento dalla siberia e adesso è inverno davvero. Sembra che d'inverno e autunno succedano tutte le cose importanti della mia vita.
Se una notte d'inverno un viaggiatore arrivasse qui mi troverebbe davanti al computer a tentare di cacciare pensieri volanti con l'arco e le frecce. Volano per la stanza i pensieri e tento di acchiapparli, colpirli e poi esaminarli, come si fa con la selvaggina. Il mio primo libro uscirà venerdì e nel calendario bizzarro della mia vita queste scadenze assumono un'importanza tutta particolare...sabato febbraio giovedì novembre venerdì gennaio...mesi autuninvernali giorni finesettimanali. Sarà il destino? Sarà che mi piace trovare in tutto quello che mi succede un significato più grande e la mano del caso è quel qualcosa di più grande che vado cercando.
Sono giorni strani questi, sono a metà tra l'essere svuotata di qualcosa che è stato mio fin'ora e tra il voler svuotarmi di questo qualcosa per andare alla ricerca d'altro. Altro. Non so cosa, so che forse sono in uno di quei momenti in cui avere la sensazione di non stare al posto giusto e al momento giusto si fa più forte. Fuori tempo...fuori luogo...stonata...spaesata.
Sono a metà tra il voler restare a posto e tra il salire sulla sedia gridare "Oh Capitano, mio Capitano", scendere dalla sedia e trovare il posto giusto.
"...Perchè a me piacciono troppe cose e io mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all’altra finchè non precipito. Questa è la notte e quel che ti combina..."
E Kerouac ci aveva visto giusto...
Dopo di lui arrivò Pirsig e citando i grandi vide tanto anche lui "E ciò che è bene, Fedro, e ciò che non è bene - dobbiamo chiedere ad altri di dirci queste cose?".
E poi fu la volta di un libro vagabondo per un vagabondaggio...ciò che arriva per ultimo rimane più vivo nella memoria e il cerchio si chiude con Kapuscinski in viaggio con Erodoto. Il reporter è morto ieri, il mio reportage esce dopo domani, lo dedico a lui, al mio Mediteraneo e alle case in cui ho vissuto...
"Le case in cui ho vissuto erano cieli chiusi dentro ad una scatola ed ho lasciato tracce tanto chiare che qualcuno male interpreta, l'educazione non prevede che si possa andare via bene senza stare un poco male .......per l'alba che c'e' in me in fondo anche un pianeta non e' altro che una scatola un po' sferica, le cose che non ho portato via erano quelle che non hai voluto quelle che ho scartato prima di andar via...... sono un infinitesimo di te di me e di te solo una parte infinitesima sono un infinitesimo di te di me e di te solo una parte infinitesima ..."


Original Soundtrack:

Ancora tu - Lucio Battisti
Yann Tiersen - J'y suis jamais allé
Radiohead - Where I end and you begin
Blonde Redhead- Hated because of great qualities
Marta sui tubi - L'abbandono

Avrei voluto dire altro, ma è venuto fuori così!

10 Comments:

Anonymous Anonimo said...

Visto che ti piace citare, allora direi che ' la vita èquesto, una scheggia di luce che finisce nella notte '...ma intanto che c'abbaglia, balena solo la sua impressione...molto carino il blog, complimenti..se ti va fatti un giro su www.sullivan-street-records.splinder.com ...piccole recensioni per ricercatori di bellezza...:) ciao

josess

25 gennaio, 2007 12:48  
Blogger Coniglietto Mannaro said...

Davvero bello questo post. Complimenti. Vivissimi.

25 gennaio, 2007 22:11  
Blogger imieipiedi said...

Sentitamente ringrazio! ;p
oggi è stata una bella giornata!

25 gennaio, 2007 22:47  
Blogger Andrea said...

Questo commento è stato eliminato da un amministratore del blog.

26 gennaio, 2007 05:57  
Blogger Andrea said...

Hai ripreso a fumare!
Hai un divano nuovo!!
esce il tuo primo libro!!!
.....cosa???
ma com'è sto fatto?
urgono spiegazioni urgentemente.

P.S: ah, ho visto un film biddicchio: 'Factotum'. Scaricalo. Parla di tuo compare Charles B. con Matt Dillon che fa l' alter ego di Charles in tutto il suo fetido e sincero splendore.

26 gennaio, 2007 06:27  
Anonymous Anonimo said...

Devi scusare Joses.
Lui è la nuova frontiera dello spam più evoluto per non dire intelligente. Ti intorta con citazioni raffinate e adulazioni in contropiede ma poi alla fine sempre un link da visitare ti lascia...
...diavolo di un joses... :D

Bel blog e in bocca al lupo per le tue cose.
Poi ad un certo punto ce lo racconterai cosa si prova quando i libri da casa cominciano ad uscire invece che entrare?
io sarei preoccupatissimo - mi raccomando non fare tardi..e non dare confidenze a chiunque!..e copriti che poi mi torni tutto sciupato!... -

naah...è ok, se la caverà... ^ ^

26 gennaio, 2007 10:28  
Anonymous Anonimo said...

Hey just e che ci fai qua? ah ma allora mi segui..mi spii..ehe he...
comunque, caro imiei piedi, grazie per esserti fatto un giro in quello sgangherato ma pur sempre fornito negozio virtuale....
ci si becca...
ciau
Josess

26 gennaio, 2007 18:48  
Anonymous Anonimo said...

Veramente avevo seguito il commento dal nostro di blog -___-

Stai diventando anche megalomane adesso eh...non te se po proprio portà nei posti! dai vieni via e torna a negozio cacchio!

E poi lo sai benissimo che io ti spio solo su LastFM... ^ ^

26 gennaio, 2007 19:12  
Blogger imieipiedi said...

adesso voglio spiarvi anch'io su last fm!
il libro è uscito ma l'ho subito riportato a casa...
è bello ma cagionevole di salute.
il 15 febbraio presentazione.
tutti invitati!

@ andrea saintgeorge: organizza la delegazione!!!!!

26 gennaio, 2007 20:40  
Anonymous Anonimo said...

uà già è vero..il commento su sullivan...sono un cialtrone!
oh manda informazioni sul libro, mi raccomando...
ciao e buon rock a tutti

26 gennaio, 2007 23:46  

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